|
Il logo nasce da un bisogno di distinzione e
professionalità.
Il primo progetto è nato nel giugno 1997 e doveva significare Macchiella
Roberto Software, ma poco dopo veniva variato in Systems per una visione delle
cose in senso lato.
MRS, quindi iniziò a significare MACCHIELLA ROBERTO Systems cioè i sistemi e
le soluzioni che vengono adottate per risolvere problemi, una specie di modo
di fare.
Come diminutivo è possibile scrivere MRSystems, in questo caso MR
dall'inglese significa Mister, Systems è sistemi e quindi si legge "mister
systems".
Le Lettere:
Queste tre lettere fanno parte di quel tipo di lettere composte da 4 caratteri
che iniziano e finiscono per "e" contenendo la propria lettera: "M"="emme"
"R"="erre" "S"="esse".
La Grafica:
La forma grafica della lettera "R" possiede a sinistra la riga verticale della
"M" e a destra una curvatura che può richiamare la "S", in questo momento le
tre lettere erano in sequenza sulla stessa linea. Fino a qui è completo nel
contenuto ma manca ancora qualcosa, la facile riconoscibilità e
memorizzazione.
Il tipo di Carattere:
Il tipo di carattere utilizzato (font) è di chiara leggibilità, gradevole alla
vista, elaborato e caratterizzato da particolari.
Il Colore:
Posizionabile su sfondi di qualsiasi colore riportando comunque le
caratteristiche, il verde brillante per gli sfondi scuri, il blu scuro per gli
sfondi chiari e comunque il bordo singolo e doppio per mantenere l'evidenza
sugli sfondi complessi.
La Sfumatura:
La sfumatura è necessaria al fine di poter passare in modo fluido da chiaro a
scuro ed è inclinata per evidenziare in tutto il logo il senso della
dinamicità e crescita nel tempo.
La lettera "S":
Questa lettera non fa parte del Cognome-Nome e quindi non può essere sulla
stessa linea ma deve colpire lo sguardo, trasmettere qualcosa di diverso,
irregolare, crescente nel tempo, ecco allora l'inclinazione da basso sinistra
ad alto destra dello stesso grado della sfumatura.
Rimane il problema di rendere il logo un blocco unico, quindi dove posizionare
la lettera: non può stare sotto le altre due perchè deve rispettare la
leggibilità, a questo punto deve per forza stare dopo la "R" quindi la scelta
è stata per la parte bassa destra agevolato dal tipo di font.
Si può pensare che la logica di fondo sia la seguente:
"M" come stabilità "R" come dinamicità e quindi "S" come flessibilità, il
tutto crescente nel tempo.
Da questa base poi
sono nate le varianti per ogni tipo di funzione, vedi a lato.
Grazie. |